E’ vero che l’acqua fa dimagrire? Che l’acqua sia essenziale per il corpo umano non è una novità. L’organismo, infatti, è composto per circa il 70% da acqua.  Bevendo poca acqua si entra in uno stato di disidratazione e mantenere l’equilibrio interno dell’organismo diventa difficile.

Come scrive il prof. Emilio Minelli, fra gli squilibri che possono derivare da questa situazione c’è l’aumento di peso, anche consistente. I motivi che collegano una scarsa idratazione all’aumento di peso sono molti:

-bere poca acqua è una condizione ideale per favorire una ritenzione di liquidi che, aumentando la quantità di acqua trattenuta nei tessuti, favoriscono l’aumento di peso

-bere poca acqua accresce la concentrazione di sale: da recenti ricerche si è visto che l’accumulo di sodio nell’organismo favorisce uno stato di infiammazione che aumenta l’adipe.

Inoltre, in una situazione di disidratazione aumenta la stanchezza, che a livello organico favorisce il progressivo rallentamento metabolico. La stanchezza, infatti, da un lato ci rende pigri con diminuzione e risparmio della spesa energetica, e dall’altro innesca una tendenza compulsiva a mangiare in eccesso, in un’insaziabile ricerca di cibo capace di darci quell’energia che sembra sfuggirci.

Se a questo aggiungiamo il fatto che la riduzione di apporto dell’acqua abbassa la capacità dell’organismo di bruciare grassi, si capisce perché un metodo semplice, sicuro ed efficace per dimagrire sia quello di reidratare l’organismo usando l’acqua per darci energia, tenere a freno l’appetito e riattivare il metabolismo.

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