By Robin

L’alimentazione è un elemento fondamentale della vita e della salute. Una scuola di pensiero filosofica sostiene che l’uomo è ciò che mangia e lo stesso Ippocrate parla d’alimentazione come cardine della medicina.

Spesso un notevole numero di disturbi fisici è legato ad uno scorretto apporto alimentare: stanchezza, gonfiore, mal di testa, sfoghi cutanei sono solo alcuni dei disagi che possono essere indice di un’intolleranza alimentare.

Intolleranza alimentare ed allergia alimentare sono due cose diverse. Le allergie sono fenomeni immunitari che compaiono in un brevissimo tempo dall’assunzione di un cibo particolare mentre le intolleranze dipendono da un progressivo accumulo di sostanze infiammatorie nel nostro organismo ed hanno un tempo di reazione più lungo.

Per le intolleranze esiste, infatti, un livello di soglia superato il quale si manifesta il disturbo fisico.

Il problema delle intolleranze può essere legato a molteplici fattori quali una dieta monotona e ripetitiva, i processi di raffinazione e conservazione che subiscono i cibi, il protrarsi di uno stato di stress a carico dell’organismo, la disbiosi intestinale.

Il test bionergetico delle intolleranze alimentari, assolutamente non invasivo e totalmente indolore, è uno strumento attraverso il quale è possibile determinare gli alimenti e le sostanze che danno intolleranza ed a seguito del test è possibile definire una strategia nutrizionale atta a superare ed evitare le intolleranze.

Di seguito 20 disturbi più frequenti causati da intolleranze alimentari:

• Stanchezza
• sonnolenza
• ritenzione idrica
• cefalea
• difficoltà di concentrazione
• irritabilità
• muco eccessivo
• rinofaringiti
• sinusiti
• palpitazioni
• extrasistole
• gonfiore addominale
• gastrite
• stitichezza
• colite
• emorroidi
• infiammazioni urogenitali
• prurito locale e generalizzato
• acne
• dermatiti

Il consiglio:

Moderazione e varietà evitano il rischio di diventare intolleranti a vostri cibi preferiti