Quante volte hai provato a dimagrire senza riuscirci? Quante volte ti sei sottoposta a diete veloci, a rimedi “miracolosi” che poi invece si sono rivelati essere completamente inefficaci e anzi… spesso controproducenti? Ecco, una delle prime cose che devi sapere per dimagrire è che le persone naturalmente magre, che mangiano quello che vogliono, quando vogliono senza ingrassare, NON seguono diete e NON fanno diete veloci.

Ebbene sì. La dieta è un qualcosa che non serve a niente, anzi. La dieta è un ottimo esercizio per ingrassare e sentirsi dei falliti.

Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che oltre il 90% delle persone che hanno tentato di dimagrire con una dieta o con diete veloci hanno fallito.

Fermati un attimo a riflettere sul fatto che, se anche solo una delle diete veloci proposte funzionasse, il problema sarebbe già stato risolto e tu non saresti qui a leggere questo articolo.

Pensaci un attimo: nel momento in cui dici a te stessa “Devo mangiare meno” o “Non devo mangiare questo o quello” stai compiendo un vero e proprio sacrificio. E il sacrificio porta dolore e infelicità. E la “carenza” di cibo disponibile ne fa aumentare il desiderio e la voglia. Fino a farti arrivare ad abbuffarti.

Anche se possedessi un’immensa forza di volontà e la disciplina necessari per rispettare rigidamente la tua dieta, una volta raggiunto il peso prefissato, cosa succederebbe? Una volta terminata la dieta potresti mangiare quanto vuoi e… sorpresa! In men che non si dica, tutti i chili persi tornerebbero al loro posto… con gli interessi !!!

Il fatto è che più si tenta di fare diete e si fallisce, più ci si convince di non essere in grado di dimagrire.

Quello che nessuno dice è che la vera ragione per cui la maggior parte dei sistemi per perdere peso, la maggior parte delle diete veloci NON funziona NON dipende da te, ma ha a che fare con la biologia umana.

Cosa significa?

Significa che, da uno studio fatto dal ricercatore biologo Ancel Keys sulla privazione di cibo negli esseri umani durante la seconda guerra mondiale, è emerso che riducendo la dieta di un uomo a uno stato quasi di deprivazione di cibo, si hanno come conseguenza sintomi di irritabilità, perdita di energia e comportamento ossessivo verso il cibo.

E non basta, perché nei 3 mesi successivi alla fine del periodo di deprivazione, quando ormai il soggetto poteva mangiare quello che voleva, l’ossessione verso il cibo continuava. Molti mangiavano fino ad 8 volte di più di quanto mangiavano prima di iniziare lo studio.

Questo esperimento, in quanto crudele e inumano, non è stato più ripetuto. La cosa interessante da notare è che le razioni di cibo adottate erano di circa 1500 calorie al giorno, cioè molto di più di quanto venga ammesso da una qualsiasi delle migliaia di diete attualmente in voga.

Questo per dimostrarti che privarsi del cibo e quindi fare una dieta veloce è il peggior modo per dimagrire.

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