La maggior parte delle persone che vuole dimagrire si mette a dieta, mettendo in atto così un cambiamento momentaneo.
All’inizio, anch’io quando volevo perdere peso, mi sono messa a dieta e ne ho provate veramente tante. Ma quello che, ogni volta ottenevo, era un cambiamento temporaneo, perché una volta terminata la dieta dopo poco mi ritrovavo al punto di partenza, più delusa, depressa e frustrata di prima (e spesso con lo stesso peso di partenza).
Affinché un cambiamento sia efficace e ti porti a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissata deve essere un cambiamento duraturo nel tempo.
Molte persone, dopo aver fallito diverse volte, hanno paura a cambiare nuovamente o a provare qualcosa di nuovo, perché inconsciamente sono convinte che anche questi cambiamenti saranno solo temporanei e che quindi li porteranno a soffrire e a sentirsi deluse nuovamente.
Quante volte ti sei messa a dieta e NON hai ottenuto risultati? E quanta frustrazione e delusione hai provato? E ogni volta è andata sempre peggio. E questo a creato nella tua mente, la convinzione che, per quanto sforzo tu possa fare, i cambiamenti che otterrai saranno solo temporanei.
È un po’ come quello che succede a chi ha provato a smettere di fumare e che ha fallito diverse volte (e spesso ha sentito anche l’esperienza di altre persone che hanno provato e non ce l’hanno fatta):
sa che dovrebbe smettere, ma continua a rimandare perché inconsciamente pensa che comunque smetterà di fumare solo per qualche ora o qualche giorno, con grande sofferenza e fatica,… per poi ricominciare a fumare come o più di prima. E quindi non ci prova neanche, abbandonando prima ancora di iniziare.
Se vuoi veramente cambiare le tue abitudini, i tuoi comportamenti e quindi i tuoi risultati c’è solo un modo efficace di farlo: devi associare sensazioni dolorose e spiacevoli al vecchio comportamento che vuoi cambiare e associare sensazioni molto piacevoli al nuovo comportamento o risultato che vuoi ottenere.
La maggior parte delle persone in sovrappeso, quando si trova in uno stato d’animo negativo, che può essere di tristezza, di rabbia, di solitudine, di noia, di frustrazione, di ansia, di insoddisfazione ha sviluppato uno schema di pensiero e un modo di comportarsi che mette in pratica in maniera automatica che gli permette di per farli uscire velocemente dallo stato di dolore in cui sono e farli entrare in uno stato di piacere.
Chi è in sovrappeso e si trova in uno stato d’animo negativo che gli provoca dolore, di solito per uscire da questo stato, l’unica maniera che conosce per allontanare il dolore ed entrare in uno stato d’animo di piacere è quella di mangiare.
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“Dimagrire senza dieta ma con Gusto”, Stella Laurini, edizioni Mind
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