Qualche tempo fa ho letto un articolo molto interessante sulla rivista “Vita & Salute“, scritto dal prof. Franco Berrino (dell’Istituto Nazionale dei tumori di Milano) e dalla dr.ssa Anna Villarini (Biologa e ricercatrice del Progetto Diana-5).

Il progetto Diana-5 ha l’obiettivo di valutare se una sana alimentazione ed una adeguata attività fisica possano ridurre il rischio di recidive nel carcinoma mammario.

Il nome deriva da DIeta e ANdrogeni, perché i precedenti studi DIANA, progettati e condotti presso l’INT, hanno dimostrato che riequilibrando la dieta è possibile anche modificare l’ambiente interno e ridurre, nel sangue, la concentrazione di certi fattori che, più di altri, favoriscono lo sviluppo dei tumori della mammella e ne ostacolano la guarigione.

In questo articolo, “adesso che il ‘reclutamento’ delle partecipanti al progetto Diana-5 è terminato“, il prof. Berrino e la dr.ssa Anna Villarini si dedicano “a fare le prime analisi“. ”

Per il momento possiamo trarre alcune indicazioni a partire dai dati raccolti finora dalle 2000 partecipanti. Abbiamo analizzato le loro caratteristiche al momento in cui sono entrate nello studio: che tipo di tumore avevano, che abitudini presentavano, se erano grasse o magre, e i risultati degli esami del sangue. Una delle osservazioni più interessanti riguarda il Ki67, un esame che quasi sempre si fa sul tumore asportato con l’intervento chirurgico e che serve a stabilire se si trsatta di un tumore più o meno aggressivo. Le cellule tumorali che si moltiplicano infatti producono una proteina che è stata chiamata Ki67, mentre quelle che sono quiescenti non la producono. […] L’esame serve a decidere se si deve fare o meno chemioterapia, e che tipo di terapia.

Ebbene, noi abbiamo osservato che le donne con il giro vita più largo avevano generalmente valori di Ki67 più elevati, ma che tutto dipendeva dai livelli di insulina nel sangue: il grasso depositato nell’addome, infatti, causa un aumento delle sostanze grasse che arrivano al fegato e il fegato decide quindi di utilizzare i grassi e di chiudere le porte al glucosio; di conseguenza la glicemia aumenta e il pancreas produce più insulina. In sintesi: insulina alta uguale tumore più brutto.

E’ un’osservazione importante perchè ci conferma che l’obiettivo Diana-5 di abbassare l’insulina era un obiettivo valido. E per abbassare l’insulina è importante evitare, nella quotidianità, i grassi animali, i cibi ad alto indice glicemico (farine raffinate, patate, cereali raffinati, banane e altra frutta molto zuccherina) e naturalmente lo zucchero.” (Tratto ta “Vita e Salute“)

Cosa significa tutto questo e come si collega con quello che trovi qui, col metodo Dimagrire senza dieta ma con Gusto e come può esserti utile praticamente?

Uno dei principi fondamentali su cui si basa il metodo “Dimagrire senza dieta ma con gusto” è quello dell’importanza dello star bene con se stesse per riuscire a dimagrire definitivamente. Solo arrivando, giorno dopo giorno, prima ad accettarsi, ad amarsi per poi trasformarsi è possibile arrivare a raggiungere il proprio peso forma e soprattutto a mantenerlo nel tempo.

Ok, quindi ti starai chiedendo: “Ma come poter ottenere tutto questo?” Se ci pensi, quando si parla di ‘dimagrire’ quello che viene proposto dal mercato è “Fai una dieta“. Ora, se hai iniziato a seguire il metodo DcG o hai letto alcuni degli articoli che trovi qui sul blog, ti sarai resa conto di un aspetto fondamentale che riguarda le diete: le diete partono dal presupposto che quello che mangi determina quanto pesi.

Ed è vero! QUELLO che mangi, QUANTO mangi e COME mangi, determina quanto pesi. Solo che c’è un altro fattore fondamentale che le diete e la maggior parte dei sistemi presenti sul mercato NON prende in considerazione, ed è questo: QUELLO che mangi, QUANTO mangi e COME mangi è una diretta conseguenza di COME pensi e di COME stai.

Hai mai fatto caso a quello che fai che quando sei nervosa, quando ti vengono pensieri ‘negativi’, quando i tuoi figli, marito, moglie ti fanno arrabbiare, quando il tuo capo ti riprende, quando sei più stressata, in ansia, e addirittura a volte quando sei particolarmente felice (e vuoi festeggiare)?

Quello che fai è CERCARE QUALCOSA CHE TI FA STAR BENE, che ti fa cambiare stato d’animo. E qual’è il modo più facile e immediato per cambiare umore,per cambiare stato d’animo? Sì, esatto, prendere qualcosa da MANGIARE. Ed è quello che facevo anch’io prima di rendermi conto di alcune cose fondamentali.

Prima di rendermi conto che l’UNICO modo che mi avrebbe permesso di dimagrire per sempre NON era racchiuso nel fare una dieta e quindi nell’usare solo la mia forza di volontà. NO. L‘UNICO modo per dimagrire con gusto e senza dieta per sempre era racchiuso nell’imparare a cambiare il mio rapporto con il cibo e con me stessa.

Perchè dimagrire con gusto? Perchè abbiamo una sola vita da vivere e passarla stando a dieta, non potendo mangiare questo e quello, dovendo fare attenzione a ogni cosa… beh, a parer mio NON è vita. Vivere con gusto significa imparare a godersi e a gustarsi le giornate, le ore, il rapporto con noi stesse e con gli altri.

Dimagrire con gusto significa imparare a volersi bene, a mangiare quello che ci fa star bene, fisicamente, mentalmente, emozionalmente e nergeticamente. E per farlo basta cambiare due cose:

–il rapporto con il cibo a livello mentale/emozionale

–il rapporto con se stesse.

E’ POSSIBILE CAMBIARE COME LA PENSI, BASTA SAPERE COME.

E’ POSSIBILE IN GENERALE ED E’ POSSIBILE ANCHE PER TE.

(Anche se ora forse… ) Non ci credi? Pensa a quante volte, nel corso della tua vita,  hai cambiato il come la pensi, il modo di vedere le cose. Oggi ti piacciono esattamente gli stessi cibi che ti piacevano quando eri piccola? Quanti bambini da piccoli NON amano le verdure e poi, crescendo, invece imparano non solo a mangiarle, ma a mangiarle con gusto e piacere?

Il come pensiamo cambia nel corso degli anni: cresciamo, maturiamo, ci rendiamo conto di altre cose, e i nostri pensieri si evolvono, scopriamo nuove possibilità. Ogni 7 anni TUTTE le cellule del nostro corpo si rinnovano COMPLETAMENTE, anche quelle del cervello. Quindi anche quelle che ti portano a pensare in un certo modo.

Quindi… Cambiare il rapporto con il cibo (e smettere di mangiare per fame nervosa) e con se stesse non solo è possibile (per tutte le persone che sanno come fare), è’ l’UNICO modo che ti permette di ottenere risultati a lungo termine.

Quindi, se anche tu vuoi far parte delle persone che sanno come fare a cambiare il rapporto con il cibo e con se stesse, iscriviti GRATUITAMENTE al blog per ricevere gli aggiornamenti su: “COME DIMAGRIRE”, “ALIMENTAZIONE & RICETTE”, “ALLENAMENTO MENTALE per DIMAGRIRE”