Per dimagrire devi PRENDERTI LE RESPONSABILITA’ del cambiamento che vuoi ottenere.
Denis Waitley, scrittore, conferenziere e consulente per il potenziamento delle prestazioni umane, ha detto:
“Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle”
Ho conosciuto persone che sono in vetta alle classifiche per vincere il “premio fisarmonica”: sono dimagrite almeno per 200 chili… il che non significa che ne pesavano 300! Ma semplicemente che ogni 10 chili persi ne riprendevano 11… poi tornavano a perderne 10 e ne riprendevano 11… e così via e a forza di dimagrimenti…sono ingrassate!!!
Questo perché NON si sono prese le loro responsabilità del cambiamento. Hanno attribuito la possibilità di cambiare a fattori esterni (diete, pillole, dietologi, centri estetici, ecc.).
Solo quando inizierai ad assumerti la responsabilità del TUO cambiamento, del fatto che sei TU che puoi scegliere… allora i cambiamenti che avverranno nella tua vita saranno quelli che TU desideri… dal dimagrire al mantenere il peso raggiunto… a…
Perché ogni attimo della nostra vita è fatto di scelte, in ogni attimo della nostra vita scegliamo una “strada” piuttosto che l’altra. Fa parte della vita.
A volte sono scelte facili da prendere, altre no, sono sofferte e combattute. Ma c’è una cosa che le accomuna: il fatto che ogni scelta, ogni azione che compi, porta dei risultati. E per cambiare i risultati che ottieni, se NON sono quelli che vuoi, puoi imparare a cambiare le scelte che fai e le azioni che porti avanti.
Consapevole del fatto che sei tu che contribuisci a determinare come vanno le cose, sei tu che influenzi il risultato che ottieni, sei tu causa e non solo effetto e risultato.
E quando ti rendi conto di questo… puoi decidere se essere “causa” e quindi essere parte attiva della tua vita… o se preferisci essere “effetto” e quindi subire quello che succede.
Perché essere causa o effetto sono due facce della stessa medaglia. Tu puoi essere la causa che crea l’effetto che tu desideri.
Leggevo su una rivista la risposta che era stata data alla domanda: “Perché ingrassiamo?”
E la risposta diceva così:
…ingrassiamo perché ingeriamo più calorie di quelle che spendiamo per far funzionare il nostro corpo e per lavorare.
Alla domanda successiva: “Perché lo facciamo? Perché non mangiamo quel tanto che ci serve per vivere e per lavorare e per mantenere il funzionamento armonioso ed equilibrato del nostro organismo? Che cos’è cambiato rispetto al passato? Siamo cambiati noi o il cibo che mangiamo?”
E la risposta:
È cambiato il cibo che mangiamo!
Ecco, questo è un esempio perfetto di risposta che rimanda la responsabilità di qualcosa all’esterno.
È facile dire: sono ingrassata perché oggi ci sono molte più cose da mangiare. È facile e soprattutto più comodo, almeno apparentemente.
Il punto è che, attribuendo all’esterno la causa di un effetto, di un risultato… quanto potere abbiamo di cambiamento?!?
Pochissimo!
E sai quindi qual è il passaggio successivo?
Il lamentarsi, il vittimismo, perché nel momento in cui una persona ha la sensazione di non poter far niente per cambiare la situazione (in quanto la causa è indipendente ed esterna da sé) la cosa più facile da fare è lamentarsi.
In cinese si usa una sola parola per esprimere i concetti di “crisi” e “opportunità”.
La parola opportunità viene tradotta “ji hui” 机会, mentre la parola crisi si traduce “wei ji” 危机.
Come vedi, viene utilizzato lo stesso “ji” (机): la parola “crisi” viene formata da 2 caratteri che significano rispettivamente:
危 pericolo
机 opportunità
Secondo questa “logica”, la crisi viene ad assumere un significato molto profondo, perché a volte una situazione può rappresentare per noi un’occasione, un’opportunità (quindi qualcosa di positivo).
Da qui la parola “crisi” = rischio + opportunità. Due facce della stessa medaglia.
Ogni cosa che ci succede può essere un’opportunità se impariamo a girare la medaglia e a guardare l’altra faccia. E ricordati, soprattutto nei momenti di crisi, che ogni difficoltà che ritrovi sul tuo cammino è un qualcosa che puoi superare… e che non riceverai mai prove più difficili di quelle che puoi sopportare.
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“Dimagrire senza dieta ma con Gusto”, Stella Laurini, edizioni Mind
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