I cibi per dimagrire (parte 2)

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I cibi per dimagrire (parte 2)

cibi per dimagrire - dimagrire con gusto

Come abbiamo detto nella prima parte di questo articolo, parlando di alimentazione, ci sono i cibi per dimagrire, quelli che è bene inserire il più possibile nella tua alimentazione quotidiana, perché svuotano l’intestino e riducono l’accumulo di adipe sulla pancia. Ecco gli altri.

I SEMI DI LINO. Contengono acido alfa-linoleico (ALA), un Omega 3 che abbassa il colesterolo “cattivo” LDL e aumenta quello buono, l’HDL. Puoi aggiungere i semi allo yogurt della prima colazione o della merenda, oppure li puoi usare come condimento di passati, zuppe e minestre ma anche insalate fresche. La dose giornaliera è di 2 cucchiai.

LE MELE. Da sgranocchiare a colazione oppure negli spuntini, questi frutti aiutano ad arrivare ai pasti principali con meno fame. Ottime anche per insaporire insalate e macedonia e fare così scorta di enzimi che favoriscono la digestione e il dimagrimento. Acquistale biologiche, così le puoi consumare con la buccia, ricchissima di fibre e vitamine. E’ stato scientificamente dimostrato che la mela mangiata con la buccia è in grado di assicurare il senso di sazietà per 4 ore consecutive.

I GERMOGLI. Una manciata di germogli (puoi scegliere tra quelli di soia, crescione, fieno greco o cavolo rosso) da mangiare come antipasto prima di pranzo o cena aiuta a smaltire i liquidi in eccesso e contrasta la stipsi e i gonfiori addominali.

LO YOGURT NATURALE MAGRO. Questo prezioso alimento fornisce proteine snellenti e probiotici utili per la salute della flora batterica intestinale. Da consumare a colazione o negli spuntini con la frutta fresca di stagione.

L’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA. Questo condimento è un lubrificante naturale per l’intestino, è in grado di sgonfiare i tessuti e disinfiammare. Aggiungilo a crudo sui tuoi piatti, oppure usalo per cucinare. Se aggiungi all’olio un pizzico di peperoncino, plachi anche la fame e stimoli il metabolismo.

I SEMI OLEOSI. Semi di lino, di girasole, di zucca vanno mangiati in piccole quantità come snack per bloccare gli attacchi di fame oppure si possono usare per arricchire il condimento di insalate e minestre.

Clicca qui per leggere la 1a parte

Fonte: RIZA

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