Tutto ciò che noi siamo è frutto delle nostre decisioni. E la capacità di prendere una decisione, cioè de-cidere, dal latino recidere l’alternativa, tagliare via qualcosa, implica il rinunciare a qualcosa e al tempo stesso richiede di prendere un impegno con se stessi.
Se non sai decidere, se non sei sicuro delle tue decisioni, se non sai come fare a decidere per il tuo meglio, come puoi pretendere di ottenere risultati positivi, di vivere una vita diversa, più soddisfacente, più appagante?
Prendere decisioni è un processo che succede molto più spesso di quanto immagini. Anche il semplice ordinare cosa mangi quando sei al ristorante è una serie di decisioni.
Quando si parla di decisioni bisogna distinguere due categorie:
Prima di scoprire COME prendere le DECISIONI GIUSTE e COME prendere DECISIONI DIVERSE dobbiamo fare una premessa.
Dopo molti anni di ricerche, oggi sappiamo che la nostra mente è composta da due parti: la mente conscia e la mente inconscia.
La mente conscia analizza, critica e pensa in modo logico per tutto il giorno. È in grado di gestire solo una porzione d’idee per volta, motivo per cui la maggior parte della nostra vita è controllata dalla mente inconscia.
La mente inconscia è quella in grado di elaborare milioni di messaggi al secondo provenienti dall’ambiente esterno. È la fonte della creatività ed è la sede del “pilota automatico” che serve per vivere la vita di tutti i giorni. Per esempio, da piccoli è necessario concentrarsi consapevolmente per imparare ad allacciarsi le scarpe, ricorrendo alla mente conscia. Poi, una volta imparato come si fa, l’allacciarsi le scarpe diventa un processo automatico che non richiede più l’intervento della mente conscia.
Questi processi automatici (o programmi, o abitudini) sono molto utili, perché lasciano libera la mente conscia di pensare ad altro.
Quando dormi, la mente conscia si riposa, mentre la mente inconscia lavora incessantemente, ti fa sognare, rielabora quanto accaduto durante la giornata.
Pensa all’espressione “dormirci su”: si usa dire quando abbiamo un pensiero per la testa e non riusciamo a risolverlo.
In quel caso la soluzione migliore è appunto “dormirci su” e lasciare che la mente inconscia lavori per noi.
Quindi, la mente inconscia è il luogo da cui proviene la maggior parte dei comportamenti abituali. Cioè, all’inizio quando impari a fare qualcosa lo fai con la mente conscia, a livello razionale; quando poi diventa un automatismo, non è più gestito dalla mente conscia, razionale ma diventa un’abilità inconscia.
Se hai la patente e guidi la macchina ti ricorderai le prime volte quando hai iniziato a guidare! A quante cose dovevi prestare attenzione contemporaneamente? Inserire la chiave nel quadro, verificare che il cambio fosse in folle, girare la chiave, premere la frizione, inserire la marcia, lasciare la frizione e spingere sull’acceleratore…. ecc. ecc.
Tutte cose che all’inizio facevi in modo consapevole, in maniera conscia e che poi, un po’ per volta, sono diventate automatiche.
Quindi, ricapitolando: la mente conscia è quella razionale, è quella che analizza, critica e pensa in modo logico per tutto il giorno. È quella che ti dice cosa devi o non devi fare. La mente conscia da giudizi su ciò che è possibile e su ciò che non lo è.
La mente inconscia è quella creativa, quella che ti fa provare le sensazioni, le emozioni, le paure e le gioie, quella che controlla il battito del cuore, il respiro, è quella dove ci sono tutti i ricordi.
Il più si svolge nella parte emotiva della mente. Quello che accade nella parte razionale è limitato come efficacia.
Freud paragonava la nostra mente ad un iceberg dove è visibile solo la parte emergente.
Quando vediamo un iceberg tendiamo pensare che quello che osserviamo sia tutto il blocco di ghiaccio… mentre esiste una parte sommersa dieci volte più grande.
Quale delle due parti ha un ruolo fondamentale per lo spostamento nel mare della massa di ghiaccio? La parte emersa sulla quale soffiano i venti? O la parte sommersa su cui operano le correnti marine? Ovviamente la parte sommersa.
Freud diceva che la mente umana è simile a un iceberg proprio per questo motivo: vediamo solo la parte razionale ed ignoriamo l’esistenza dell’inconscio; per questo motivo tendiamo a pensare che la logica sia influente nella direzione della nostra vita.
Ma se fosse così, perché a volte si prendono delle decisioni che non riusciamo a portare a termine?
Pensa un po’ come imparare a prendere decisioni utili per te, che ti permettono di migliorare il tuo aspetto fisico, la tua attuale posizione e la tua vita…
Io l’ho fatto, centinaia di persone prima di te l’hanno fatto e hanno migliorato e a CAMBIATO immediatamente la loro capacità decisionale, il loro modo di percepire se stesse, il loro peso e la loro vita.
E se in questo momento stai pensando a quello che ti dicono tutti quanti, che per imparare a decidere ci vuole tempo, fatica, bisogna fare profondi lavori su di sé, conoscere le dinamiche psicologiche alla base del processo decisionale… beh, lascia che ti dica he tutte queste cose non sono più vere.
Quelle persone ti parlavano con la voce del passato, perché non hanno la mentalità del presente. E lascia che ti dica che le ricerche hanno dimostrato che è possibile imparare a prendere decisioni anche difficili in maniera efficace, rapida e sicura e oggi le nuove scoperte e soprattutto l’ebook + audio: “Il potere delle decisioni” ti insegna come fare a imparare a prendere decisioni utili per te in modo semplice, rapido e sicuro.
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