Cosa significa avere una alimentazione corretta e soprattutto come far a costruirla?

Il primo passo per imparare a mangiare sano, per avere un’alimentazione corretta è senza dubbio quello di assumere un atteggiamento equilibrato nei confronti del cibo, il che significa osservare i propri comportamenti e capire se si ha un approccio “emotivo” nei confronti di ciò che mangi. Cioè, quando mangi, quando porti il cibo alla bocca, lo fai perché hai davvero fame o per soffocare un’emozione, o cambiare stato d’animo o per una delle centinaia di ragioni che non sono legate alla fame vera?

Oltre a questo poi, ci sono poi delle cattive abitudini che molte persone assumono verso il cibo, per esempio quando stiamo attraversando un momento difficile o un periodo particolarmente stressante.

A chi, ad esempio, non è capitato sotto stress di mangiare quantità smisurate di cibi “spazzatura”… probabilmente a tutti! In questo caso, possiamo cercare di “rimediare” da soli, magari sostituendo gli snack sbagliati con cibi più salutari o nutrienti, o prendendo la buona abitudine di fare un’attività che ci aiuti a scaricare lo stress.

Molto importante è anche cercare di capire effettivamente di quante calorie ha bisogno il nostro organismo; può accadere che mangiamo troppo o troppo poco rispetto a quanto necessitiamo. Per determinare l’apporto calorico giornaliero è bene affidarsi alla consulenza di un esperto che saprà capire in base a diversi fattori, come la massa muscolare, il metabolismo e lo stile di vita, di quante calorie al giorno abbiamo bisogno.

Avere un’alimentazione corretta e quindi mangiare sano significa anche imparare a riconoscere cosa si ha nel piatto; fondamentale è capire la differenza tra i grassi buoni e quelli cattivi e questo perché i grassi sono indispensabili al nostro corpo e quindi non devono essere eliminati dalla nostra alimentazione. Grassi buoni sono ad esempio quelli monoinsaturi che aiutano ad abbassare il livello di colesterolo cattivo nel corpo aumentando quello buono.

Attraverso un’alimentazione corretta si aiuta il nostro organismo a mantenersi in forma e anche a prevenire malattie come l’ipertensione, il diabete e l’obesità. Inoltre, un’alimentazione corretta aiuta ed è necessaria per contrastare gli effetti dell’invecchiamento, per rafforzare il sistema immunitario e per combattere i radicali liberi.

Come dicevamo prima, fondamentale è anche capire cosa abbiamo nel piatto: nella società di oggi, cibi raffinati, di oli vegetali, zuccheri semplici e grassi rappresentano spesso i “nutrienti” principali. Ma questi alimenti non danno nutrimento all’organismo, in quanto forniscono solo le cosiddette “calorie vuote”, chiamate così proprio per far capire la scarsità di micronutrienti che contengono (vitamine, sali minerali…).

Mangiando questo tipo di alimenti la nostra alimentazione non sarà corretta e equilibrata, perché non vengono apportate le sostanze nutritive necessarie al mantenimento di un buono stato di salute.

La prima cosa da migliorare per avere un’alimentazione corretta è l’introduzione di liquidi all’interno del nostro corpo: bere regolarmente 2 litri d’ acqua al giorno ti aiuta a limitare lo stress che è a carico dei reni e a depurarti.

Evita anche le bevande e i cibi senza zucchero, compresi i succhi di frutta confezionati. La dicitura senza zucchero indica la mancanza di glucosio, ma non di edulcuranti e dolcificanti di dubbio genere.

Ricordati: diventi ciò che mangi.

Vuoi saperne di più? Leggi il libro:

“Dimagrire senza dieta ma con Gusto”, Stella Laurini, edizioni Mind

*** *** ***

Se vuoi finalmente capire come fare a ritrovare il giusto rapporto col cibo e quindi dimagrire (senza stare a dieta), imparando ad usare la tua mente per stare bene e dimagrire, INSERISCI adesso i tuoi dati qui sotto e ricevi GRATIS i 3 Special EBOOK che ho preparato per te, per “Dimagrire in 8 settimane (senza dieta)”!