Come placare la fame nervosa e dimagrire

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Come placare la fame nervosa e dimagrire

E’ possibile placare la fame nervosa e dimagrire? 

Sempre più persone nella società di oggi vivono situazioni di forte stress e di tensione e questo porta sempre più spesso a mangiare per fame nervosa. Conoscere le proprietà nutritive degli alimenti ti aiuta a scegliere cosa mangiare per ritrovare una maggiore energia fisica e mentale, semplicemente aggiungendo un diverso tipo di cibo alla tua alimentazione.

L’alimento in questione è una radice: la barbabietola rossa, un alimento dalle notevoli proprietà, indicata in caso di stanchezza, anemia, stitichezza atonica, è anche antidepressiva e rafforza il sistema immunitario.

Per te che vuoi ritrovare il tuo peso ideale la radice della barbabietola rossa ti viene in aiuto in diversi modi:

aiuta a placare la fame nervosa grazie al suo elevato potere saziante. Le barbabietole rosse contengono poche calorie e sono quindi particolarmente indicate per chi vuole dimagrire. L’apporto calorico è di sole 20 Kcal per 100 grammi e, grazie alla presenza di fibre, tendono appunto a riempire e saziare.

È ricca di fibre solubili e insolubili, utili all’intestino, a tenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue e il colesterolo.

È un valido alleato contro la cellulite, poiché aiuta ad equilibrare i grassi nel sangue, contrasta la ritenzione idrica e protegge la circolazione del sangue.

Grazie alla presenza di saponine, sostanze che facilitano l’eliminazione dei grassi, questo ortaggio è ottimo anche per contrastare il sovrappeso, depurare l’organismo e combattere la stitichezza.

Contiene tantissima acqua! Pensa, ogni rapa è composta dall’91% di acqua! Ottima soluzione quindi per contrastare la ritenzione idrica.

È ricca di Vitamine del gruppo B come B1, B2, B3 e B6, utili a rafforzare il sistema immunitario, il sistema digestivo e ad attivare il metabolismo cellulare.

Visto che fa bene mangiarla e aiuta a dimagrire e a aumentare la propria energia psico-fisica…vediamo come si può utilizzare. Si può usare in modi differenti: cruda, cotta, centrifugata.

CRUDA: puoi farla a fette o grattugiarla e condirla a piacere con un cucchiaino d’olio, sale, pepe e aceto. Ne bastano 50 gr. per ottenere un buon effetto saziante.

COTTA: lessata in acqua bollente, puoi mangiarla fredda o calda, condita con una salsa vinaigrette o aggiunta all’insalata. Oppure saltata in padella o abbrustolita al forno.

Puoi anche preparare un risotto alle rape rosse. 

CENTRIFUGATA: puoi frullarla per ottenere il succo, da bere per migliorare la microcircolazione e quindi l’ossigenazione dei tessuti, riducendo così la ritenzione idrica e la cellulite. Basta berne mezzo bicchiere a giorni alterni.

È sconsigliata a chi soffre di gastrite, dato che aumenta la produzione di succhi gastrici, ha chi ha problemi di calcoli ai reni e ai diabetici, perché contiene zuccheri (soprattutto cotta).

Se pensi di avere intolleranze, allergie o problematiche di salute, consulta sempre il tuo medico prima di assumere alimenti (anche naturali).

ATTENZIONE – I contenuti di questo articolo non hanno alcuna valenza prescrittiva, ma solo informativa. Non costituiscono quindi alcun tipo di consulto specialistico né tantomeno una prescrizione medica.  I suggerimenti che ti do vanno comunque sottoposti all’approvazione del medico personale. 

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“Dimagrire senza dieta ma con Gusto”, Stella Laurini, edizioni Mind

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