La clorofilla è un pigmento verde che ti fornisce di magnesio,potassio e vitamina C e per trarre beneficio dai suoi innumerevoli vantaggi dimagranti occorre seguire delle regole.

La clorofilla dà il colore verde alle foglie. E’ presente in quasi tutte le piante, nelle alghe ed in alcuni batteri; ha lo scopo di assorbire la luce necessaria alla sintesi dei carboidrati, che avviene a partire dall’acqua e dall’anidride carbonica (fotosintesi clorofilliana).

I carboidrati, detti anche glucidi (dal greco “glucos” = dolce) sono sostanze formate da carbonio ed acqua. Hanno forma molecolare (CH₂O)_n e sono contenuti principalmente negli alimenti di origine vegetale. In media forniscono 4 kcal per grammo, anche se il loro valore energetico oscilla dalle 3,74 kcal del glucosio alle 4,2 Kcal dell’amido.

Di queste calorie circa il 10% viene utilizzato dall’organismo per i processi di digestione ed assorbimento.

La clorofilla è vitale per la fotosintesi, che permette alle piante di ottenere energia dalla luce. Questa sostanza presente nei vegetali verdi  ha una funzione fondamentale nel ciclo della vita: essa utilizza l’anidride carbonica dell’aria che espiriamo ( il nostro scarto di tossine) trasformandola in ossigeno.

Quest’ultimo è la molecola indispensabile per accelerare i processi metabolici cellulari.

E’ chiamata anche “sangue vegetale” perchè la struttura chimica è quasi uguale a quella dell’emoglobina con la sola differenza la clorofilla contiene Magnesio invece che Ferro e questo metallo è importante perchè calma la fame nervosa, migliora e rinvigorisce il sistema immunitario, è un magnifico anti-age.

PERCHE’ TI AIUTA A DIMAGRIRE

• La clorofilla sgonfia l’intestino e la parte bassa del corpo
• Depura il fegato
• Allevia la fame nervosa
• Migliora il drenaggio dei liquidi tonificando i reni
• Brucia i grassi
• Migliora la circolazione e l’ossigenazione

DOVE LA PUOI TROVARE

Nei vegetali con con foglie o altre parti di colore intenso:broccoli,, alghe,erbette,cavolo riccio,tarassaco,cicoria, catalogna, cime di rapa e soprattutto negli spinaci, nella rucola, nel prezzemolo e nei fagiolini.

COME MANGIARLE

L’ideale è mangiarle crude in insalata o appena scottate,( non troppo cotti) poichè la quantità di clorofilla si riduce con il passare del tempo dal momento del raccolto e con le elevate temperature, ricordando che anche i broccoli, tagliati sottili e conditi con olio extra vergine di oliva, sale e limone, crudi sono gustosissimi, e più digeribili.

L’utilizzo in cucina delle verdure sottoposte a imbianchimento (radicchi, cardi, sedani, lattughe), invece, deve essere limitato: questa tecnica prevede che gli ortaggi vengano tenuti al buio per renderne più tenera e croccante la fibra. Ma l’imbianchimento penalizza il contenuto di vitamine, perché dove non c’è luce non c’è clorofilla, e dove non c’è clorofilla non si sintetizzano vitamine.

Se sei intollerante a questi cibi, puoi trasformare questi vegetali in centrifugati ( la centrifugazione elimina le fibre vegetali di cui l’organismo potrebbe essere intollerante) oppure puoi prendere a integratori a tavoletta o in polvere.

*** *** ***

Vuoi saperne di più? Leggi il mio libro:

“Dimagrire senza dieta ma con Gusto”, Stella Laurini, edizioni Mind

*** *** ***

Vuoi dimagrire e mantenere il peso raggiunto per sempre? Iscriviti e ricevi i video GRATUITI per imparare come fare a dimagrire e mantenere il tuo peso ideale!