Quando la pancia gonfia, coperta da antiestetici “rotolini” di grasso ci si può sentire inadeguate, di malumore e frustrate oltre che gonfie e non a posto col proprio corpo. Ecco quindi alcune cose che puoi fare e cose che invece NON devi fare se vuoi ritrovare la pancia piatta.
Una delle prime cause della pancia gonfia è il consumo (che spesso si trasforma in abuso) di dolci fuori pasto e a fine pasto e, più in generale, un apporto sproporzionato di carboidrati nell’alimentazione.
Per ritrovare la pancia piatta quindi inizia ad eliminare quegli alimenti che fanno impennare l’indice glicemico, scatenano la fame fuori pasto (soprattutto zucchero e pane) e gonfiano la pancia.
In particolare inizia a ridurre o a evitare:
I primi e principali accorgimenti sono quelli di ridurre le porzioni di carboidrati (pane, pasta, focaccia, pizza, ecc.), aumentando proporzionalmente quello di proteine (per esempio pesce e legumi).
Occorre anche rivedere il consumo di zuccheri raffinati: zucchero bianco (contenuto in dolci, biscotti, cioccolatini, merendine, yogurt dolci alla frutta, ecc.)
Se proprio devi dolcificare, meglio ricorrere al miele, allo sciroppo d’agave o allo zucchero di canna (quello grezzo vero)
In parallelo, aumenta il consumo di cibi sazianti e ricchi di fibre che riattivano l’intestino e controllano la glicemia, con un effetto rimodellante sul punto vita. Puoi consumare: cereali integrali (meglio con farine tipo kamut, farro, quinoa), verdure di stagione, carni bianche, pesce, yogurt bianco naturale che, essendo ricco di fermenti lattici, riattiva la flora batterica intestinale e sgonfia. E’ concessa infine tutta la frutta di stagione.
Fonte: RIZA
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